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All’inizio del XX° secolo, furono pubblicati i primi calendari stampati. Nel 1902 una casa editrice di Amburgo mise in commercio un orologio dell’Avvento. Qualche anno più tardi, Gerhard Lang pubblicò il suo primo “Calendario natalizio” come allegato omaggio a un giornale. Dal 1908, il calendario fu messo in vendita con il titolo “Gesù bambino”. Questi primi calendari erano ancora privi di finestrelle che fecero la loro comparsa solo verso il 1920. Furono pubblicati calendari con dolciumi inseriti, figurine da infilare, casette da costruire e, nella versione più raffinata, figure che potevano essere mosse dal retro con linguette di carta. I motivi erano e sono assai variegati: mentre un tempo prevalevano folletti e angeli, oggi fanno capolino anche Topolino e Pingu. A cento anni di distanza, questi tradizionali calendari continuano ad affascinare grandi e piccini. Lasciatevi incantare dallo charme tutto particolare del mondo degli antichi calendari dell’Avvento.